mercoledì 31 maggio 2017

Stress da lavoro: sintomi, cause, rimedi e a chi rivolgersi


Lo stress da lavoro è una condizione assai frequente, che può provocare diversi sintomi, come l'infarto, attacchi di panico, ansia, pressione alta e depressione, solo per citare alcuni dei disturbi fisici e psicologici. Le cause hanno sfondo lavorativo. Ma quali sono i rimedi per combatterlo? Come giungere alla diagnosi? A chi rivolgersi? Scopriamo di più in merito.

Quali sono i sintomi, le cause e i rimedi per lo stress da lavoro? A chi rivolgersi? Lo stress da lavoro è un disturbo causato – come lascia intuire il nome – dalla condizione in cui ci si trova a lavoro e che può, dunque, essere accompagnata da disturbi fisici e psicologici, determinati dal fatto che alcune persone provano la sensazione di non essere in grado di rispondere in maniera adeguata alle richieste che ricevono o alle aspettative che vengono riposte in loro in ambito lavorativo. Lo stress da lavoro può scatenare infarto, attacchi di panico, ansia, pressione alta, depressione e altri sintomi. Cosa fare contro lo stress da lavoro? Qual è la sintomatologia completa che lo riguarda? Quale il trattamento per la guarigione? Come giungere alla diagnosi? Scopriamo di più in merito.

Cos’è
Spesso, lo stress è una malattia causata dal lavoro. Lo stress può essere definito, in generale, come una risposta da parte dell’organismo nei confronti di sollecitazioni o stimoli esterni e tutto ciò non fa altro che provocare una reazione di adattamento, la quale, in determinate condizioni, può assumere un carattere patologico. Nello specifico, lo stress legato al lavoro si afferma quando le richieste superano la capacità del lavoratore di affrontarle e di gestirle nel modo più opportuno. Di per se stesso, lo stress non può essere considerato una malattia vera e propria, ma non bisogna dimenticare che esso può generare problemi di salute sia a livello fisico – come, ad esempio, le cardiopatie – che per ciò che concerne il benessere mentale: è, infatti, possibile incorrere in disturbi come la depressione o l’esaurimento nervoso. Lo stress da lavoro è conosciuto anche con la definizione di “stress da lavoro correlato”. In Italia, ad essere maggiormente colpita, pare sia la fascia di età compresa tra i 45 e i 55 anni, nonché le donne, chi ha contratti precari e chi lavora più di 50 ore a settimana.

I sintomi
I sintomi da stress da lavoro possono essere di varia natura: possono manifestarsi, ad esempio, sintomi comportamentali, psicologici e fisici/psicosomatici. Qual è la sintomatologia che riguarda lo stress da lavoro? Questa può includere:
Insicurezza
Indecisione
Riduzione della capacità di giudizio
Suscettibilità
Difficoltà nei rapporti interpersonali
Disturbi del comportamento alimentare, come bulimia nervosa o anoressia nervosa
Assuefazione all’alcool e al fumo
Riduzione dell’attenzione e della concentrazione
Problemi di memoria
Irritabilità
Ansia
Attacchi di panico
Depressione
Pessimismo
Cattivo umore
Crisi di pianto
Eccessiva autocritica
Disturbi dell’apparato gastroenterico, come la colite nervosa
Disturbi cardiocircolatori, respiratori e locomotori, come infarto, pressione alta, pressione bassa, ischemia cerebrale, asma bronchiale e cefalea
Disturbi del sonno
Sensazione di mani e piedi freddi
Nervosismo
Senso di insoddisfazione
Abbattimento
Affaticamento
Aggressività
Disturbi urogenitali, come incontinenza urinaria e ciclo mestruale irregolare
Disturbi dermatologici
Infelicità
Voglia di isolamento e difficoltà nei rapporti interpersonali
Indebolimento del sistema immunitario

Questi sono alcuni dei campanelli di allarme provocati dallo stress da lavoro. Non manca, inoltre, la manifestazione di alcune delle malattie più comuni e ciò a causa dell’indebolimento del sistema immunitario. Possono, dunque, fare la loro comparsa:
Raffreddore
Influenza
Tosse nervosa
Mal di stomaco da stress
Mal di testa
Palpitazioni
Dolori muscolari, in special modo a schiena e collo
Stanchezza continua
Insonnia

Il concetto di burn-out, quando si parla di stress da lavoro, sta ad indicare chi, a causa del lavoro, si sente, per l’appunto, “bruciato”, ovvero esaurito emotivamente, privo di energie, stanco già al mattino e privo della voglia di svolgere altre attività.
Tale condizione può compromettere anche la qualità del lavoro e manifestarsi con assenteismo e difficoltà relazionali, tra le altre cose, senza contare il danno biologico provocato dallo stress da lavoro.

Le cause
I rischi connessi allo stress da lavoro possono essere valutati in maniera adeguata, tenendo in considerazione diversi fattori. Quali sono le cause dello stress da lavoro, quindi? Continue pressioni a lavoro, ritmi frenetici, richieste inadeguate per il rispetto di scadenze, liti, incomprensioni e anche il mobbing può essere alla base dello stress da lavoro. Molto importanti sono i fattori relazionali, che dovrebbero prevedere anche momenti e occasioni di sostegno e di confronto. Da ricordare anche i fattori psicologici e tutto ciò che riguarda le caratteristiche del lavoro, come il tempo di lavoro, la pressione esercitata sul lavoratore, la responsabilità affidata, l’ambiente lavorativo, il margine di autonomia lasciato a chi lavora e gli impegni da portare avanti.

La diagnosi
Per prima cosa, è necessario prendere coscienza del problema e, alla comparsa di sintomi e segni sospetti, parlare con il medico che stabilirà la diagnosi di stress da lavoro correlato e saprà indicare la terapia adeguata per la risoluzione del problema. Oltre alla visita medica e allo studio dei sintomi, potrebbero essere eseguiti alcuni test, esami e analisi, così da escludere o meno la presenza di eventuali patologie.

I rimedi
Cosa fare contro lo stress da lavoro? Quali sono i rimedi? Potrebbe essere utile assumere alcuni farmaci contro i sintomi provocati ma, certamente, questi non risolverebbero il problema dell’ansia e dello stress alla radice. A venire in aiuto, contro lo stress da lavoro, ci sono i Fiori di Bach: questi possono essere di aiuto contro gli stati di ansia e ne esistono di diversi tipi, ad esempio il rimedio Rock Rose contro gli attacchi di panico, il Cherry Plum per ritrovare la calma, l’Oak contro l’ansia o il Rescue Remedy, ovvero un mix di diversi fiori utili per stare meglio.

A chi rivolgersi
Sicuramente, il primo passo contro lo stress da lavoro è quello di ammettere di avere un problema e prenderne coscienza. Cambiare lavoro può non essere la soluzione, perché tale malessere potrebbe verificarsi nuovamente. Come fare, quindi? A chi rivolgersi, in caso di stress da lavoro? Nello specifico, la psicoterapia può essere di aiuto e uno psicoterapeuta potrebbe aiutare a comprendere i meccanismi che vanno modificati per stare meglio e vivere le varie situazioni in modo differente: modificando, ad esempio, lo stile di vita e attuando alcuni piccoli accorgimenti per gestire al meglio il proprio tempo, oltre a imparare come attuare il rilassamento psicofisico così da modificare la relazione tra noi stessi e l’ambiente in cui viviamo quotidianamente.

La prognosi
Infine, la prognosi dipenderà da alcuni fattori, come la capacità del paziente di modificare il proprio stile di vita, lavorando sui propri sintomi, su se stesso e sulle proprie abitudini per eliminare lo stress da lavoro.


da Elena Arrisico dal Sito: www.tantasalute.it

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