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venerdì 19 giugno 2015

Filma il suo attacco di panico in un video virale sul web

Non è il più divertente del mondo, e certo non compete con i teneri o buffi filmati di gattini che impazzano sui social, ma il video postato da un giovane che ha filmato e messo su YouTube il suo attacco di panico ha totalizzato in pochi giorni quasi 600 mila 'mi piace'. Lacrime e pallore, il viso sofferente, l'autore del filmato - che su YouTube si firma Casey Throwaway e nella realtà è l'americano Casey Cahill, 27 anni - coraggiosamente mostra gli effetti di un "brutto attacco di panico. Ne ho di tanto in tanto - spiega con la voce rotta dall'emozione - più spesso di quanto si dovrebbe. Voglio fare questo video per mostrare che è" un problema "reale. Non posso farci nulla".

A scatenare l'attacco filmato, spiega Casey, potrebbe essere stato il nuovo lavoro. "Ho la mente in fiamme, pensieri folli" nella testa. Il video, rilanciato dalla stampa britannica e pubblicato sul sito del 'Telegraph', potrebbe contribuire a contrastare lo stigma e spingere le persone a comprendere meglio questi problemi. Ma non solo. "Parlarne, comunicare sensazioni e timori, confrontarsi ed aprirsi agli altri e al mondo è il primo passo verso la liberazione dal macigno che incombe su chi soffre di attacchi di panico", dice all'AdnKronos Salute Paola Vinciguerra, psicoterapeuta, presidente di Eurodap (Associazione europea disturbi da attacchi di panico) e direttore della Clinica dello stress.
"Oggi oltre 8 milioni di italiani soffrono di attacchi di panico, una vera e propria malattia che condiziona ed inibisce molte delle semplici attività della vita, e non se ne può tacere. Il disturbo si manifesta generalmente tra i 15 e i 35 anni, con una seconda punta d'insorgenza tra i 44 e i 55 anni; diffuso in misura maggiore nella popolazione femminile, è in aumento tra gli uomini, soprattutto professionisti e manager. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità - aggiunge l'esperta - entro il 2020 sarà la seconda patologia più diffusa al mondo dopo i disturbi cardiovascolari".
"Ancora oggi, ci si vergogna di ammettere di soffrire di attacchi di panico - osserva Vinciguerra - e il numero che emerge dai sondaggi potrebbe nasconderne uno assai maggiore. Sono la vergogna e la paura di avere qualcosa di strano: non ci permettono di chiedere aiuto, ma anche quando riusciamo a farlo non è detto che si riesca a trovare la risposta".
"In uno studio recente - ricorda la psicoterapeuta - è stato rilevato come una persona sofferente di attacchi di panico arriva a contattare anche dieci specialisti prima di riuscire ad avere una diagnosi del problema, e solo una persona su quattro riceve il trattamento di cui ha bisogno. E' pertanto estremamente importante riconoscere i sintomi per poter fornire tempestivamente la migliore terapia possibile, per prevenire gli eventuali ulteriori disagi e apportare gradualmente un miglioramento nella qualità della vita".
"Durante l'attacco - prosegue Vinciguerra - compare un mix di sintomi. I più comuni sono: difficoltà di respirazione; palpitazioni e tachicardia; dolore al torace; sensazione di soffocamento; vertigini, sensazione di sbandamento e instabilità; nausea, dolori addominali; sudorazione; cefalea; vampate di calore alternate a brividi; tremore; rallentamento della nozione del tempo; modificazione della percezione della distanza; intorpidimento; sensazione di catastrofe che sta per accadere; sensazione di irrealtà; paura di perdere il controllo o di impazzire; paura di perdere coscienza; paura di provocare disastri; paura di attirare l'attenzione; paura di morire. Se si hanno anche solo 4 di questi sintomi, vuol dire che si è affetti da disturbo da attacchi di panico", conclude.


 Adnkronos

domenica 22 febbraio 2015

Questa ragazza soffre d’ansia, ma la sua esibizione è davvero emozionante!

Questa ragazza, che soffre di attacchi d'ansia, ha sconfitto le sue paure ed è salita sul palco di America’s Got Talent lasciando tutti senza parole

GUARDA IL VIDEO SOTTO

Non tutti sanno cosa vuol dire soffrire di attacchi di ansia e di panico, disturbi che hanno effetti incredibilmente limitanti per chi vuole condurre una vita normale. E’ questo il caso di Anna Clendening, una ragazza britannica di 20 anni che, a causa di una forte depressione e di continui attacchi di panico, è stata costretta a letto per mesi, incapace di fare progetti o anche solo di uscire di casa.

 Fortunatamente però ha continuato a coltivare la sua passione per la musica, che l’ha aiutata a sopportare l’angoscia e ad aumentare la sua stima personale. Con l’aiuto dei suoi genitori poi, è riuscita a prendere coraggio e a lanciarsi sul palco di America’s Got Talent per mostrare a tutti il proprio talento.
Nel video che vi proponiamo, la vediamo esibirsi in una bellissima versione di Halleluja di Leonard Cohen, davanti ad un pubblico numeroso che già dopo pochi secondi la applaude calorosamente. Alla fine della sua performance uno dei giudici si alza per abbracciarla e, quando le chiede dove ha trovato il coraggio per esibirsi davanti a centinaia di persone, lei risponde che se si trova là, il merito è dei suoi genitori che le sono stati vicino e l’hanno sempre supportata.
 Fidelity News