mercoledì 8 febbraio 2017

Ansia e attacchi di panico: come combatterli in menopausa.

Che nel periodo della menopausa la qualità della vita delle donne non sia il massimo già lo si sapeva. Ansia, vampate di calore, problemi del sonno e dolori muscolari e articolari sono i nemici principali, ma si pensava che questi fastidi scomparissero nel periodo della post-menopausa, ma le cose non sembrano stare proprio così.


Uno studio della rivista North American Menopause Society (NAMS) ha analizzato 3.503 donne in post-menopausa, di razza latino americana. Quelle che soffrivano di gravi sintomi, sul piano fisico, avevano un’incidenza maggiore di ansia. Questi livelli di ansia sono stati connessi con quelli di serotonina e noradrenalina, due neurotrasmettitori che vanno a influenzare la frequenza delle vampate di calore e, quindi, portano a sbalzi nei livelli di termoregolazione.

L’ansia è frequente in chi ha sintomi urogenitali gravi. JoAnn Pinkerton, la direttrice esecutiva di NAMS, ha evidenziato come, mentre l’ansia è frequente durante la menopausa non lo devono essere gli attacchi di panico. Consiglia infatti alle donne di seguire tecniche di rilassamento, fare un po’ di esercizio fisco e soprattutto ridurre l’assunzione di caffeina, per migliorare il loro stato fisico in questa delicata fase di passaggio.

Anche una cura a base di estrogeni potrebbe produrre effetti positivi.

Le complicazioni della menopausa

La menopausa e la post menopausa sono delle fasi molto delicate nella vita di ogni donna e possono portare al presentarsi di alcuni tipi di complicazioni. Dopo la menopausa ci sono infatti alcune patologie che divengano più frequenti. Vediamo insieme quali sono le principali.

Le malattie cardiovascolari sono una delle complicanze più diffuse. Questo accade quando i livelli di estrogeni vanno a diminuire. Le malattie dei vasi sanguigni sono una delle principali cause di morte, ed è quindi importante cercare di tenerle alla larga. Fare dell’esercizio fisico e fare una dieta sana, per mantenere il giusto peso corporeo, sono regole importanti da seguire. Se i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna hanno valori troppo alti, chiedi al tuo medico un consiglio su come tutelare la salute del tuo cuore.

L’osteoporosi è un’altra possibile complicanza. Si tratta di una condizione che rende le ossa fragili, andando così ad aumentare il rischio che possano presentarsi delle fratture. È proprio durante i primi anni dopo la menopausa che il rischio di perdere densità ossea è più forte. È stato notato come le donne in post menopausa siano molto soggette a fratture di anche, polsi e colonna vertebrale.

Con la post menopausa i tessuti della vagina e dell’uretra diventano meno elastici, cosa questa che può portare all’incontinenza urinaria. Potrebbe bastare un colpo di tosse o uno sforzo per perdere involontariamente dell’urina. Anche le infezioni alle vie urinarie divengono più frequenti. Per rinforzare il pavimento pelvico sono utili gli esercizi di Kegel e l’uso di estrogeni vaginali.

Anche se si è avanti con l’età, le donne in post menopausa vogliono ancora godere delle gioie del sesso. La secchezza vaginale è la perdita di elasticità della vagina possono però andare a creare sensazione di disagio o sanguinamento durante i rapporti. Questo porta con se anche la diminuzione della libido. Possono essere utili l’uso di idratanti e lubrificanti vaginali a base d’acqua. Sono da evitare i prodotti a base di glicerina, che possono provocare bruciore e irritazione. Se questi prodotti non producono effetti positivi si può ricorrere a estrogeni vaginali locali, come creme vaginali o anelli.

Una condizione negativa, che si riflette anche sull’umore, che si presenta in post menopausa è l’aumento di peso. Questo accade a causa di un rallentamento del metabolismo. Per risolvere il problema è necessario prestare più attenzione al proprio peso, facendo esercizio fisico e cercando di mangiare in modo sano, allo scopo di mantenere costante il livello di grasso nel corpo.

Simona Fenzi

Dal Sito: www.pazienti.it

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