"La felicità non è esuberante né chiassosa, come il piacere o l'allegria. È silenziosa, tranquilla, dolce, è uno stato intimo di soddisfazione che inizia dal voler bene a se stessi"
Isabel Allende.
Gli amici, le relazioni di coppia o il lavoro sono estremamente importanti nella nostra vita. Eppure, spesso, tutte queste relazioni o attività mettono in secondo piano noi stessi.
Prendersi cura di se stessi non vuol dire essere egoisti. Al contrario, dare priorità al nostro benessere vuol dire non solo migliorare la qualità della nostra vita ma anche affrontare meglio le nostre relazioni sociali e lavorative. Imparare a conoscere i propri bisogni ci aiuta, infatti, a sentirci più liberi e a saper cogliere tutte quelle occasioni che ci possono far stare meglio.
Nonostante ciò, molti spesso confondono il mettersi al primo posto con l'egoismo, come se il nostro benessere e l'altruismo non fossero parimenti importanti o si escludessero a vicenda. Non solo è un'idea totalmente falsa, ma è anche un'idea che può seriamente compromettere il nostro benessere.
Dimenticarsi di sé stessi
Succede spesso, ad esempio, nelle nostre relazioni - di coppia e non solo di dimenticarsi di sé stessi.
Pensiamo che fare sacrifici o quello che l'altra persona si aspetta da noi, anche a costo di fare del male a noi stessi, sia l'unico modo per stare bene con il partner, con i nostri amici o con i nostri familiari.
Non solo non saremo felici con noi stessi ma probabilmente non riusciremo nemmeno a creare relazioni sane e durature. Dimenticarsi di se stessi può spesso sfociare in veri e propri problemi non solo psicologici ma anche fisici. Pensare solamente alle necessità altrui e dimenticare le proprie può provocare ansia, frustrazione o vere e proprie somatizzazioni.
Ciò succede anche quando le nostre settimane si riempiono di impegni di qualunque tipo, senza avere tempo da dedicarci, nemmeno qualche minuto per il "dolce far niente". Arriva la sera e ci sentiamo senza energia, insoddisfatti e con la sensazione di non aver fatto niente di importante durante il giorno. Siamo come "automi" che vanno avanti per inerzia e ci sentiamo vuoti inspiegabilmente, nonostante le decine di attività eseguite durante la giornata.
Crediamo che tutti questi sacrifici che facciamo per gli altri o per quelle attività che "dobbiamo" svolgere bastino per essere ricambiati o per essere felici. Eppure non è così semplice, per questo la frustrazione continua a prendere il sopravvento.
Come e perché prendersi cura di sé stessi?
Prendersi cura di sé stessi può essere difficile, sopratutto per quelle persone che hanno passato un lungo periodo a prendersi cura di altre persone o a muoversi e ad agire a seconda di quello che dicono gli altri, senza pensare alle proprie necessità.
Inoltre a volte pensare alle proprie necessità è difficile, se non si sa ciò che si vuole e si corre il rischio di buttarsi nel lavoro, in varie attività o nella cura di altre persone pur di non guardarsi dentro.
Il primo passo da compiere è quello di rendersi conto di avere un problema e chiedere aiuto. L’accettazione del problema, è come sempre l’inizio di un percorso verso un miglioramento.
Molte persone che iniziano la terapia perché si sentono sperse e confuse e ritengono che sia giunto il momento per iniziare a prendersi cura di sé,non sanno però come fare.
Dopo tanto tempo che non dedichiamo tempo a noi stessi, alla cura della nostra persona e del nostro corpo, o a fare cose che amiamo fare, può capitare di non ricordarsi più come si fa.
In questo articolo cercheremo di fornire alcuni spunti di riflessione per iniziare (o riinizare) a prendersi cura di sé stessi, ma sempre tenendo presente che nonostante ci siano persone che ti potranno aiutare in questo obiettivo (gli affetti, la famiglia o uno specialista), l’unica persona che può cambiare il tuo mondo sei tu.
Partiremo da alcuni concetti generali, per poi approfondire qualche esempio quotidiano di ispirazione.
Ricominciare da sé stessi
Il punto principale per prendersi cura di sé stessi e quello di ricominciare a prendersi in considerazione e mettersi al primo posto. Questo non vuol dire diventare egocentrici ed egoisti e non fare più caso agli altri, ma semplicemente vuol dire rimettere in ordine le priorità della propria vita.
In questo video un professore cerca di spiegare ai suoi alunni quali sono le cose importanti della vita,arrivando alla conclusione che c’è sempre spazio nella vita per ogni cosa, ma bisogna essere in grado di ordinare e dare priorità alle cose. Le cose importanti nella vita devono essere quelle che occupano più spazio e che dobbiamo gestire per primi.
Se perdiamo tempo con tutto quello che ci circonda e riempiamo i nostri giorni con cose che non ci riguardano o non ci piacciono, dopo non avremo tempo per ciò che realmente importa.
Imparare ad amare sé stessi
Amare sé stessi è un passo fondamentale per avere cura di sé.Ma amare sé stessi non vuol dire concedersi tutto, senza regole o calpestando gli altri.
Amare sé stessi non vuol dire fare shopping o mangiare tutto quello che si vuole o rimanere legati a persone che ci fanno del male o non rispettare gli altri per ottenere ciò che si vuole.
Amare sé stessi vuol dire capire cosa ci fa stare bene, nel rispetto di sé stessi e degli altri.
Tutto ciò che provoca assuefazione, dipendenza, dolore o emozioni negative, non è qualcosa che ci fa stare bene.
Questo non vuol dire neanche che dobbiamo evitare le emozioni negative, perché a volte è necessario affrontare un dolore ed elaborarlo, per superare un momento triste della nostra vita.
Ma bisogna cercare di capire quali sono gli elementi tossici della nostra vita, e cercare di eliminarli, e quali, invece, sono elaborazioni o processi positivi e cercare di coltivarli.
È importante darsi valore, capire se gli eventi e gli affetti che ci circondano stanno portando un valore aggiunto alla nostra vita e se ci sentiamo amati per quello che siamo.
Molto spesso, anche inconsciamente, le persone non si sentono meritevoli di ricevere amore, e pertanto nemmeno si amano a loro volta, cercando situazioni che confermino e svalutino in continuazione il loro essere (la maggior parte delle volte sempre inconsciamente).
Non sprecatevi così, riuscite a vedere quanto meravigliosi siete? Molto spesso, basta cambiare un punto di vista.
Prenditi del tempo e dei momenti per te
Un momento per te come consuetudine. Come possiamo evitare di sentirci così vuoti e insoddisfatti?
È importante prendersi cura di se stessi e dare priorità anche alle nostre necessità. Non è possibile prendersi cura di noi stessi se non abbiamo tempo. È indispensabile imparare a dire di no agli altri quando è necessario o se non si ha voglia di uscire o di stare più ore in ufficio.
Allo stesso modo, questi piccoli ritagli di tempo non devono essere riempiti con altre attività altrettanto stressanti.
Ciò non vuol dire essere egoisti ma solamente imparare a ricaricare le proprie energie, pensare al proprio benessere e avere tempo per rilassarsi e, perché no, non fare assolutamente niente.
Prendersi cura del proprio corpo
Avete presente la frase “il corpo è il mio tempio”? Una frase di Ippocrate che cercava di sottolineare come il corpo vada curato e rispettato sempre, perché fa parte di noi e ci conduce attraverso la vita.
Quindi prendersi cura del proprio corpo, è una parte importante di prendersi cura di sé stessi. Questo non vuol dire che dobbiamo andare dal parrucchiere ogni giorni, ma significa che dobbiamo trattare bene il nostro corpo, cercando di avere una dieta equilibrata, evitare gli abusi, fare esercizio e rallegrarci.
Vuol dire leggere o realizzare attività che stimolino il cervello, e coccolarlo secondo le nostre necessità.
Potrebbe voler dire anche tenerci in forma, ordinati o ben pettinati, se questo ci rinfranca anche lo spirito.
Vuol dire realizzare esercizi di respirazione o meditazione, per calmare l’ansia o l’angoscia, che appesantiscono anche il nostro corpo.
Vuole dire esprimere i nostri sentimenti e non trattenere tutto dentro, per non creare reazioni psicosomatiche.
Tutto è collegato. Come sempre. Dobbiamo imparare ad amare il nostro corpo, il nostro spirito e la nostra mente.
Ascoltati
Prendersi cura di sé stessi vuol dire anche ascoltare i propri desideri, le proprie necessità e i propri limiti. Se vivete sempre in funzione degli altri e non vi ascoltate, arriverete a punto che non ce la farete più.
Imparate a fare ciò che sentite, e anche se a volte bisogna fare ciò che non ci piace, cercate di trovare un equilibrio o una compensazione per quello che fate.
E soprattutto ascoltate sempre la vocina interna che tutti abbiamo e che ci parla dei nostri sogni e delle nostre capacità.
Coltiva le relazioni
Le relazioni nella nostra vita sono un fatto dal quale non possiamo prescindere, ma devono essere fonte di amore, di esperienze e di appoggio.
Quindi è importante coltivare le relazione interpersonali, che sia di amore, famgliari, amicali o lavorative, perché sono sempre spunto di nuove avventure ed emozioni e rendono la nostra vita completa.
Il primo passo da fare è pero eliminare le relazioni tossiche e quelle che ci rubano energia, per costruire dei rapporti paritari e sani con delle persone che ci portino emozioni positive. Ricordate però che le emozioni negative vanno sempre vissute ed elaborate prima di essere eliminate, non basta ignorarle in modo sistematico.
Quindi armatevi di pazienza e cercate di eliminare quelle relazioni che via hanno fatto del male, ma poi prendetevi anche del tempo per curare quel male che vi è stato inflitto.
Goditi il momento
Godersi il momento è un esercizio impegnativo ma che può essere molto appagante per il nostro benessere!
Siamo abituati a vivere proiettati nel passato e nel futuro e ci dimentichiamo molto spesso del nostro presente. Prendiamoci dei momenti durante la giornata, possono anche essere da pochi secondi a qualche minuto, perassaporare le cose che stiamo vivendo. L’abbraccio di un famigliare, un cibo ben cucinato, un paesaggio naturale, le feste del nostro animale domestico, un messaggio d’amore o una risata.
Assaporate e apritevi a questi piccoli gesti che rendono speciale ogni giornata, e vi aiuteranno a concentrarvi sul presente, a essere grati di quello che avete e a goderne.
Esercizi quotidiani da mettere in pratica
Come prendersi cura di sé ogni giorno?
Vi suggeriamo alcuni esercizi e idee pratiche da mettere in atto ogni giorno per regalarvi una coccola e cambiare il punto di vista su quello che state facendo, concedendovi del tempo.
Organizza il tuo spazio
Organizza il luogo dove vivi, dove lavori o dove passi maggiormente tempo, in modo che possa rappresentare chi sei, i tuoi desideri e le tue necessità. Deve essere organizzato e sistemato in maniera tale che sia confortevole e che inciti a non andare via, pulito e luminoso per richiamare anche queste sensazioni in noi.
I luoghi disordinati, bui, sporchi o non sistemati, a lungo andare possono portare sensazioni di malessere o possono fare sentire le persone non a proprio agio.
Ridi
Il suono di una risata rallegra lo spirito, il corpo e chi ci circonda.
È un’esternazione di un sentimento, in questo caso di felicità, e rende l’ambiente e la giornata che stai vivendo più allegra e spensierata. Scherzate in famiglia, coi colleghi, con gli amici o con il fidanzato. Ma concedetevi almeno qualche risata al giorno. Ridere fa parte delle cose belle della vita e non ha effetti collaterali: aproffitattene più che potete!
Fai attività fisica
L’esercizio fisico permette al corpo di rilasciare endorfine e di sentirsi meglio. Questo non vuol dire necessariamente andare in palestra tutti i giorni, ma anche solo camminare o ballare o qualsiasi attività fisica che vi faccia sentire bene.
Non muovetevi per dimagrire o per altri motivi, ma solo per prendervi cura di voi stessi e sentirvi meglio.
L’attività fisica migliora l’equilibrio psicologico e lo stato d’animo, e di conseguenza l’autostima: un circolo di emozioni positive da attivare con qualche semplice passo!
Regalati una coccola
Regalati ogni tanto qualcosa che ti faccia stare bene: da un make up, alla parrucchiera, a un massaggio.
Anche l’estetica vuole la sua parte, e basta che non diventi un’ossessione, aiuta a sentirsi meglio. L’importante è che queste coccole siano sempre per sentirvi meglio non per piacere agli altri.
Vivi un momento di silenzio ogni giorno
È importante stare in silenzio qualche minuto durante la giornata. Il silenzio permette di rilassarsi, sentire i propri pensieri e lasciarsi andare.
Esercizi di respirazione e mindfulness possono essere utili per ascoltarci e calmarci.
La respirazione e la meditazione possono essere utili per riportare l’equilibrio e calmare la mente, ma anche solo rimanere in silenzio qualche minuto può essere utili per uscire dal caos quotidiano.
Tieni un diario
Prova a tenere un diario scrivendo i tuoi pensieri, o quello che fai ogni giorno. Quando scriviamo i nostri pensieri e li rileggiamo dopo qualche tempo, è molto più facile prendere coscienza di ciò che abbiamo scritto e dei nostri sentimenti.
La scrittura permette di elaborare ed esternare sentimenti e pensieri che sennò sarebbe difficile dire a voce. E molto spesso rileggere cose del passato ci può far capire i nostri percorsi emotivi o farci rendere conto dei nostri errori (o di quello che stiamo facendo bene).
Scrivere aiuta riflettere e a far conoscere meglio noi stessi e gli altri.
Cambia o decora qualche dettaglio della tua casa
Potresti decidere di dare un tocco di colore alla tua tavola, alla tua camera, o di aggiungere una piantina sulla mensola. Prova e rendere più caloroso e importante qualche dettaglio della tua casa per godere maggiormente delle attività che compi in quella parte della casa.
Per esempio potresti aggiungere delle tovagliette colorate o delle tazze simpatiche alla tua colazione. O dei fiori sul tavolo. Per rendere i tuoi pasti ancora più speciali esentiryi piacevolmente a tuo agio.
Canta e balla
Scegli una canzone, canta e balla finché ne hai voglia! Non importa che tu sappia ballare e cantare, l’importante è lasciarsi andare e farsi pervadere dalla musica.
Ballare ha degli effetti positivi per la memoria, per la circolazione e fa rilasciare al corpo endorfine (come ogni attività fisica).
Pronti a saltellare un po’?
Concentrati su quello che fai
Concentrarsi su quello che si fa è la conseguenza di cercare di vivere l’attimo. Apprezzare quello che si fa durante la giornata è importante per stare bene.
Se non siete soddisfatti di come vi sentite, potrebbe essere importante valutare di cambiare qualcosa nella vostra vita che vi aiuti a sentirvi meglio.
Ogni tanto alza gli occhi
Concentrarsi su quello che si fa è fondamentale, ma rimanere sempre occupati non fa bene. Prendersi un momento per non fare niente è fondamentale, e prenderne un altro per guardarsi intorno anche.
Prenditi qualche minuto per alzare gli occhi dal cellulare, dalla scrivania o dalla tv e guarda quello che ti circonda.
Passeggia per le strade osservando chi incontri, osservando la natura o il paesaggio. E guarda l’orizzonte:potrai riuscire a intravedere molto più di quello che credi: secondo la serendipità per trovare nuove orizzonti è necessario uscire dalla routine e essere ricettivi con il mondo.