“Per rinascere devi morire. Quindi c’è sempre una sofferenza nel cambiamento o nel rialzarsi ma quella sofferenza è preziosa perché ti dà la linfa”. Così la cantautrice romana, in un’intervista rilasciata a Tg2000 in cui ha parlato anche dell’uscita del dvd album Oronero Live. “Ho avuto momenti in cui volevo lasciarmi andare, in cui non speravo di farcela. Invece poi la vita è magica, la vita e il cielo, sono energie superiori. Ti senti dare quasi dei calci nel sedere e senti una voce che ti dice ‘devi vivere’, perché sei qua, devi farlo”.
Non lo cita espressamente ma il riferimento è alla perdita del compagno Alex Baroni, morto nel 2002 in un incidente stradale. Un dolore di cui la musicista ha spesso parlato e che è stato lo spunto anche di canzoni come Per sempre, Gocce di memoria, Marzo. “Ognuno ha i suoi pusher di energia che può essere un lavoro, può essere un amore – ha detto – Nel mio caso io in realtà da quando sono diventata mamma ho ripreso tutta una serie di emozioni, entusiasmo, voglia, che nel mio lavoro cominciavo a sentire poco rispetto a quando avevo vent’anni. Ogni mamma è una macchina. Io direi proprio che ogni donna è una macchina”.
“Credere nella luce delle idee”, ha proseguito Giorgia è “un credere nella capacità dell’umanità di essere buona, di essere sana e di essere salva. Forse questo è un tempo in cui ci vuole molta forza e molto coraggio per avere fiducia nell’altro, però la fiducia come la fede sono esercizi che si fanno nei momenti difficili. È anche un grande atto di volontà. La fede è anche una scelta, è scegliere di vedere le cose notando che esiste anche una parte sana e salva e su quella bisogna fare leva e forza”.
Dal Sito: ellepi.it
3 commenti:
Ti ringrazio della tua rivelazioe. Pure io sono passata per 20 anni nella depressione più nera. Ma ad un tratto ho capito che dovevo vivere e così ho fatto. Sono tornata a vivere una vita serena e felice, naturalmente con comprensione per me stessa e conoscendo le motivazioni per una nuova vita--sono felice per te.Ti saluto caramente---
La depressione so di cosa stai parlando ,e chi non lo ha avuto almeno una volta nella vita ,le case sono molteplici, ognuno ha un dolore interno che no riesce a superare ,e sino a quando non si capisce questo non se ne esce fuori dal tunnel ,.
Come diceva un mio amico medico ,il cervello e' come un computer , si resetta tutto e il cervello riparte , azzera tutto . Forse aveva ragione perche' per ben due volte vicino al baratro , improvvisamente mi sono ritrovato si grazie anche alla famiglia.
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