venerdì 26 luglio 2019

Quando l’ansia è malattia oppure uno stato normale




A tutti è capitato di essere ansiosi di tanto in tanto. Ci si preoccupa per i figli, per la salute, per il lavoro, per le difficoltà finanziarie. Per alcune persone, tuttavia, l’ansia diventa così frequente, o così forte, che inizia a prendere il controllo delle loro vite. E’ in questi casi che lo stato d’ansia, quando inizia ad essere una malattia, che ci si deve preoccupare.

“Quando si formano pensieri cronicamente ansiosi, un atteggiamento depresso o sentimenti di immobilizzazione che sfociano anche in attacchi di panico, siamo di fronte ad una patologia che deve essere curata con la psicoterapia“, sottolinea Claudia De Masi psicologa di Roma specializzata in terapia breve strategica.

Come puoi sapere se la tua ansia quotidiana ha superato questo limite? Non è facile. I disturbi d’ansia si presentano in molte forme diverse – come attacchi d’ansia, fobia e ansia sociale – e la distinzione tra quella che possiamo definire “patologia” ed uno “stato normale”non è sempre chiaro.

Ecco un inizio: se si verificano regolarmente i seguenti sintomi, anche in parte, si consiglia di parlare con il proprio medico.

 

-cuore che in alcuni momenti corre all’ impazzata senza aver fatto sforzi, ma solo in seguito ad uno stato emotivo

-sudorazione eccessiva

-tremore e/o vertigini

-mancanza di respiro o sensazione di soffocamento

-sensazione di soffocamento

-dolore o fastidio al petto che può essere scambiato per infarto

-brividi o vampate di calore

-nausea o mal di stomaco

-senso di distacco dalle cose della vita

-apatia

-intorpidimento o sensazioni di formicolio

-paura di perdere il controllo o paura di morire

Tipi comuni di disturbi d’ansia includono:

-disturbo d’ansia generalizzato

-fobia sociale

-fobie specifiche

-disturbo ossessivo compulsivo

-attacchi di panico

-disturbo d’ansia da separazione

-agorafobia.

Il disturbo post-traumatico da stress è talvolta discusso come un tipo di disturbo d’ansia.

Altri tipi di disturbi d’ansia includono:

disturbo d’ansia indotto da sostanze / farmaci

disturbo d’ansia causato da una condizione medica

mutismo selettivo.

Cause dello sviluppo di ansia

Esistono numerosi fattori che contribuiscono allo sviluppo dell’ansia. I fattori potrebbero essere biologici –  genetici (storia familiare), tratti della personalità e chimica del cervello –  oppure possono essere eventi della vita, come traumi e stress a lungo termine, o una combinazione di questi fattori.

È importante sapere che l’ansia può essere una normale reazione a una situazione. Ognuno di noi è unico e risponderà in modo diverso quando esposto a fattori ambientali, sociali o psicologici.

Si ritiene che alcuni tipi di personalità abbiano maggiori probabilità di sviluppare stati d’ansia. Questi includono i perfezionisti, personalità sensibili e timide o persone con scarsa autostima.

Possiamo sperimentare più di un disturbo d’ansia o altri problemi di salute mentale contemporaneamente, ad esempio soffrire allo stesso tempo di depressione.

I rimedi e la terapia

L’ansia è estenuante dal punto di vista fisico ed emotivo. Cercare aiuto in anticipo significa che puoi iniziare ad avere un certo sollievo e recuperare prima. Ci sono molti professionisti, psicologi e psichiatri ad esempio, che trattano tutti i tipi di ansia.

Esistono molti trattamenti efficaci per l’ansia, dalla terapia cognitivo comportamentale a quella breve strategica. Esistono tecniche di rilassamento e, in casi gravi, ci sono i farmaci. Ci sono anche molte cose che puoi fare per aiutarti.

Spesso è una combinazione di cose che ci aiutano a migliorare, come:

un professionista della salute mentale ben preparato con cui ti senti a tuo agio a parlare

le giuste terapie psicologiche e mediche

sostegno da parte di familiari e amici

esercizio fisico e alimentazione sana

modi di apprendimento per gestire le sfide e lo stress, come la risoluzione strutturata dei problemi, la meditazione e lo yoga.

A volte, quando siamo ansiosi, possiamo sentire sintomi che potremmo collegare ad altri problemi di salute. Una forte ansia può provocare dolore toracico, battito cardiaco accelerato, vertigini e persino eruzioni cutanee. A volte le persone ansiose pensano di avere un infarto e cià genera ancora piu’ ansia.

Dovresti sempre consultare un medico a prescindere, in modo che possano effettuare un controllo approfondito dei sintomi ed escludere qualsiasi altra condizione medica.

Quando siamo ansiosi, possiamo anche diventare iper-consapevoli del nostro corpo e dei dolori, delle minacce percepite e del pericolo. A volte, una volta che siamo consapevoli di un problema, possiamo diventare ‘iper-vigili’ nel controllare tutti i nervi e i dolori che sentiamo. Questo può trasformarsi in una maggiore preoccupazione accentuando lo stato d’ansia.

Dal sito: coreonline.it

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