giovedì 6 dicembre 2018

I rimedi agli attacchi di panico: imparare a riconoscere le proprie paure



Il disagio psicologico viene spesso vissuto sotto forma di attacchi di panico, o di ansia, i quali si manifestano con una forte sensazione di paura affiancata da sintomi come sudorazione, tremori, nausea, svenimenti o battito del cuore accelerato. Mentre si intensifica ad intervalli di tempo di dieci minuti, inizia poi a scemare, presentandosi quando meno ce lo aspettiamo e nei momenti più disparati.

Sono molte le tecniche per alleviare la tensione portata dagli attacchi di panico, c’è chi si dedica alla pittura, cui alla musica, chi fa sport o chi cucina. Ma sarebbe bene, al di là di tutto, chiedere l’intervento di un esperto che ci aiuti ad affrontare il problema con maggiore consapevolezza.
I rimedi agli attacchi di panico: le tecniche

Esistono delle tecniche e dei rimedi atti quantomeno a contenere un attacco di panico proprio nel momento in cui comincia ad attanagliare. La strategia più valida è fatta di pochi semplici passi tutti concernenti il mondo che ci circonda. Cosa vuol dire? Semplicemente che chi ha paura tende ad estraniarsi dalla vita, per paura di affrontare un qualunque gesto normale e quotidiano legato alle relazioni sociali e ai rapporti lavorativi. Invece il giusto modo per far fonte all’ansia che sale è quello di imparare a controllarsi entrando nella piena consapevolezza che la realtà che ci circonda è di gran lunga lontana dall’immaginazione che ci spinge invece a soffrire.

La paura è un’emozione e in quanto tale è normale provarla, anche nelle piccole cose, nello cose che non conosciamo, o delle cose che ci fanno sentire in pericolo. Ma la semplice paura si distingue dagli attacchi di panico perché questi ultimi sono molto più amplificati ed esagerati. Una persona che soffre d’ansia ha così tanta paura di provare paura che si auto infligge sensazioni ansiolitiche. Un cane che si morde la coda da cui si può uscire solo prendendo coscienza di quello che realmente stiamo vivendo.
Rimedi agli attacchi di panico: qualche consiglio

Come prima cosa bisogna assumere la piena consapevolezza che le paure provenienti dagli attacchi di panico non riflettono sempre la realtà. Spesso sono infatti reazioni spropositate, ecco perché si potrebbe provare a stilare una lista di tutti i propri timori tentando di esorcizzarli. In tal verso potrebbero essere d’aiuto frasi come “sto perdendo il controllo, non so superare la questione “ per poi andare positivamente verso il nocciolo della questione.

Dopo aver preso coscienza di ciò che fa paura, si deve pensare alle sensazioni vere, concentrandosi soprattutto sul respiro. È questo infatti che sbalza all’improvviso e può portare l’iperventilazione: questa è la cosa più sbagliata. Bisogna sapere controllare il respiro, inspirando dal naso si vive più intensamente l’aria che entra nei polmoni, dopodiché tenerla qualche secondo in circolo e poi espirare molto lentamente. È importante ricordare che tutti i pensieri più negativi possibili cominceranno ad assalire la nostra mente, ma la forza, il coraggio, e la coscienza che è tutto fin troppo amplificato, aiuterà la paura a svanire.

In fondo, tutto ciò che realmente spaventa durante un attico di panico non esiste davvero, motivo per cui superarlo è molto più semplice di quanto si immagina.

Dal Sito: expose.it

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