giovedì 12 dicembre 2019

La Regola dei 20 secondi che migliora il buon umore




La Regola dei 20 secondi che migliore il buon umore, rafforza il sistema immunitario e ringiovanisce l’animo | Non sai ancora qual è? Scopri allora tutti i maggiori benefici in un semplice gesto.

La Regola dei 20 secondi per sentirti subito di umore migliore, esiste ed è scientificamente provato. Bastano solo 20 secondi affinché il tuo corpo e la tua psiche stiano meglio sotto molti punti di vista. E’ semplice da fare – all’apparenza – perché al giorno d’oggi, questo semplice gesto, non è poi così “semplice” come si pensa. A spiegare di cosa si tratta c’ha pensato la scienza e la psicologia. I benefici apportati sono numerosi a patto che il gesto sia sincero e amorevole e, cosa bella, più trascorrono i secondi e meglio ci si sente! Di cosa stiamo parlando? Dell’abbraccio, non di quello classico, no, dell’abbraccio sincero che – badate – deve durare almeno 20 secondi per essere efficace. Vediamo subito il perché e come agisce sulla nostra mente e sul nostro organismo e scopriamo anche tutti i benefici dell’abbraccio sia fisici che psicologici

Quando dovrebbe durare un abbraccio per essere benefico? Almeno 20 secondi. Questo il tempo necessario affinché l’ormone dell’amore (l’ossitocina) entri in circolo nel nostro organismo. Ovviamente, più si sta abbracciati con chi si ama, maggiori saranno i benefici apportati al nostro benessere psico-fisico. Solo 20 secondi per sentire i primi benefici che questa “regola” apporta al nostro benessere psico-fisico.

Riceve un abbraccio da una persona che ci vuole bene o, dare un abbraccio a chi amiamo, comporta sia nell’immediato che a lungo termine, benefici a livello fisico e psicologico.L’abbraccio è un gesto primordiale che è legato intrinsecamente all’abbraccio tra una madre e suo figlio, in particolare al primo abbraccio della madre alla nascita del figlio. Quindi l’abbraccio è considerata una vera terapia per il mantenimento della salute e del benessere.

L’abbraccio è considerato infatti il principale gesto di affetto dell’essere umano. Si può parlare quindi di vero e proprio potere dell’abbraccio: che si tratti di un amico, di un familiare o del proprio partner, gli abbracci hanno un effetto benefico e terapeutico su mente e corpo. La cosa fondamentale è che i vantaggi dell’abbraccio non appartengono a razze, colori e partiti diversi ma, per chi li riceve, hanno gli stessi benefici di qualunque altra persona.

In Italia, in vista proprio di questo, sono nati gli abbracci liberi, cioè un gruppo di persone che abbraccia spontaneamente e senza nulla in cambio (se non un abbraccio) chiunque voglia essere abbracciato per strada o in mezzo ad una piazza mentre si passeggia.

Ma vediamo nello specifico quali sono i vantaggi e benefici psico-fisici di che la regola dei 20 secondi apporta al nostro umore e perché, quindi è così importante abbracciare ed essere abbracciati.

Mettere in pratica la regola dei 20 secondi più volte durante la giornata è positivo per la psiche e per la salute. Gli abbracci aiutano a ridurre ansia e stress, favoriscono il buonumore, alleviano il mal di testa e ci proteggono da ipertensione e malattie cardiache. Scopriamo allora tutti i benefici della regola dei 20 secondi per il nostro benessere psico fisico.

Terapia di guarigione

L’abbraccio è parte di un vero e proprio percorso di guarigione. È per questo che si parla talvolta di abbraccio-terapia. Gli abbracci stimolano nel nostro organismo la produzione di sostanze benefiche che permettono l’autoguarigione e l’autoriparazione delle cellule e dei tessuti. Abbracciare un ammalato, dal punto di vista interiore, regala un piccolo momento di sollievo.

Rafforza il sistema immunitario

Abbracciare qualcuno per almeno 20 secondi allevia sia il dolore fisico che quello mentale. Il suo effetto calmante ha effetti benefici anche sul sistema nervoso: abbracciarsi più volte al giorno rilassa i nervi, e il sistema immunitario, rinforza infatti le difese dell’organismo. La produzione di ossitocina diminuisce il rischio di infezioni e di malattie legate ad un sistema immunitario debole: avviene infatti un incremento degli anticorpi che aiutano a combattere virus e batteri.

Rende più giovani

Il potere dell’abbraccio è nel contatto tra due corpi, quindi, quando abbracciamo una persona, rafforziamo il suo organismo stimolando la produzione di emoglobina, che trasporta l’ossigeno ai tessuti. Quando essi ricevono ossigeno, hanno con sé una nuova energia che permette al nostro corpo di ringiovanire.

Rafforza i legami e il buon umore

Abbracciare con affetto una persona cara o a cui vogliamo molto bene, può davvero cambiare il corso della nostra giornata: ci sentiremo di buonumore, affrontando al meglio i piccoli contrattempi quotidiani.

Questo accade grazie sempre all’ossitocina, conosciuto anche come ormone dell’amore, e alle endorfine, che vengono rilasciati durante l’abbraccio e che ci forniscono un’intensa sensazione di benessere e calma, aiutando anche a rinforzare i legami. Soprattutto in una coppia, il linguaggio del corpo è un fattore importante per un rapporto felice, quindi un abbraccio può dire più di tante parole e crea un legame emotivo molto forte che ci aiuta a sentirci più amati e sicuri di noi stessi e del partner. Per di più l’abbraccio è un gesto reciproco e gratuito. Un abbraccio non costa nulla e non richiede molto tempo. È un vero e proprio “regalo” reciproco, benefico per entrambe le persone che si abbracciano, che si donano calore e conforto a vicenda. È inoltre un gesto positivo di riappacificazione. Aiuta le persone a sfogarsi e ad aprirsi agli altri.

Sviluppo neuronale del bambino

l’abbraccio è il primo contatto, come suggerivamo prima, che avviene tra una mamma e il suo bambino. Abbracciare un bambino comporterebbe uno buono sviluppo neuronale per quest’ultimo. Infatti, al contrario, non ricevere abbracci provocherebbe la morte di alcuni neuroni: ciò ridurrebbe le capacità mentali e motorie del bambino negli anni successivi. In più ricevere e donare un abbraccio migliora l’autostima e le capacità intellettive, oltre che le competenze linguistiche e il QI nei bambini. Se il bambino piange non c’è nulla di più efficace di un abbraccio per calmarlo. Solo l’abbraccio della mamma può calmare realmente il neonato.

Accresce la propria autostima

Gli abbracci accrescono la propria autostima e la fiducia in noi stessi e nel prossimo, riducendo il senso di solitudine. L’abbraccio aiuta a sbloccarsi emotivamente e migliora le relazioni sociali e alcuni problemi comportamentali, si tratta di un gesto che riduce in modo significativo le paure e la necessità di ricevere approvazione da parte degli altri. L’abbraccio contribuisce quindi a migliorare l’autostima: un effetto dovuto alla condivisione di energie positive scambiate durante questo gesto semplice ma molto molto benefico.

Diminuisce lo stress, l’ansia e la depressione

Nel caso di attacchi di panico e stati d’ansia, abbracciare qualcuno che ne soffre o farsi abbracciare diventa una vera e propria terapia. Questo perché l’abbraccio libera ormoni come la serotonina e la dopamina che hanno un effetto sedativo e calmante. Ciò produce da subito una sensazione di benessere e relax. La stimolazione delle endorfine avviene con abbracci frequenti e prolungati: ce ne vorrebbero almeno 4 al giorno per sentirsi sereni. Mentre, per alleviare gli stati di ansia, la dose consigliata sarebbe di 12 abbracci al giorno. 8, invece è il numero degli abbracci per mantenerci in salute. Ricevere abbracci e carezze frequenti, diminuirebbe il rischio di depressione e di disturbi mentali: ciò sarebbe merito dell’ossitocina, il cosiddetto ormone del buonumore che funziona da antistress naturale. Alcuni studiosi hanno dimostrato che coloro che ricevono frequenti dimostrazioni di affetto, che si manifestano con abbracci e carezze, presentano un rischio inferiore di andare incontro a depressione e disturbi mentali rispetto a coloro a cui non vengono mai dedicati gesti gentili.

Effetti benefici sulla memoria e il cervello

Per stimolare il nostro cervello a ricordare meglio ciò che di importante ci accade, impariamo ad abbracciarci più spesso. Come nel caso dell’effetto antistress dell’abbraccio, il merito sarebbe ancora una volta della produzione di ossitocina.

Migliora il sistema cardiovascolare e il cuore si rinforza

Forse non tutti ne erano a conoscenza ma la regola dei 20 secondi contribuisce a migliorare la salute del cuore. Questo avviene poiché gli abbracci producono degli effetti positivi sulla salute del cuore, con particolare riferimento alledonne. In esse, infatti, dopo una serie di abbracci, è stato evidenziato un calo della pressione sanguigna e del cortisolo, a beneficio del cuore e della circolazione sanguigna.

Chi non riceve mai un abbraccio, è soggetto ad un maggior rischio di soffrire di malattie cardiache. Questo gesto d’affetto abbassa anche la pressione sanguigna: ciò avviene grazie ad alcuni recettori della pelle, chiamati crepuscoli, che lanciano un segnale al sistema nervoso.

Come appena specificato, la regola è valevole solo se si rispettano alcuni principi base, e cioè il tempo necessario affinché l’abbraccio faccia effetto davvero è almeno 20 secondi. Ovviamente più ci si abbraccia e maggiori saranno i risultati positivi. Ma qual è la ricetta perfetta da mettere in pratica? Ecco di seguito alcuni consigli da “provare” con chi amate, in base al tipo di “disagio” che volete alleviare.

Stati d’ansia, panico e stress psichico: 12 abbracci al giorno

Per ritrovare la serenità: 4 abbracci al giorno

Per mantenerci in salute: 8 abbracci al giorno è la dose consigliata

Dal Sito: chedonna.it 

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