mercoledì 18 dicembre 2019

Raccontiamoci ...






"Dal mio primo attacco di panico ad oggi"

Il mio primo attacco ...😱😱 marzo 2007, una paresi al corpo; sono finita in ospedale con la parte sinistra completamente paralizzata, prima d'allora mai sentito parlare di attacchi di panico, tutti pensavano ad un'ischemia o comunque qualcosa di grave...
Mi fecero di tutto e di più; controlli a non finire, per poi capire che era un semplice attacco di panico. 😱😱
Nulla di più grave, fortunatamente.🙏🙏

La mia vita da quel momento non è stata più la stessa.
Alti e bassi, psicologi, psichiatri, medicine... 💊💊
Mi rifiutavo di credere che questa cosa potesse bloccarmi e non seguivo un bel nulla di quello che mi consigliavano, avevo sempre e solo ragione io...  Non appena stavo meglio, tornavo a fare la vita di sempre, ecco che, puntualmente, ricadevo nei miei attacchi... 😓😓
Un vortice continuo e intanto il tempo passava e io non facevo nulla per potermi curare, come se dovessi sfidare qualcuno ma, stavo sfidando solo me stessa. 😣😣

Nel 2009 la mia sfida crollò in tutto e per tutto... ⛔⛔⛔ Da un giorno all'altro la mia vita finì completamente, buio più profondo, non potevo fare più nulla.

Sono stata un'anno chiusa in casa, senza poter fare praticamente più nulla, perdendo tutto: famiglia, lavoro, amici, sole, mare, aria... ero solo un peso da accudire. 😰😰
L’unica cosa che riuscivo a fare durante il giorno, era alzarmi dal letto e mettermi in poltrona, per abbracciare mio figlio quando tornava da scuola.
Non esisteva più niente nella mia vita.
Solo gli attacchi di panico, 10–15 al giorno un susseguirsi senza tregua.
Il mio fisico stava cedendo; non mangiavo più, ero arrivata a pesare 43 kg, i miei organi si stavano ammalando... 😓
Ed ecco che arrivano tutte quelle emozioni descritte nel mio video, devastanti...
http://youtu.be/ybuZpMUeZbE
Ero talmente al punto di non ritorno che non so ancora per quanto tempo avrei resistito, soprattutto perché rifiutavo il cibo e ogni tipo di nutrimento...
Sono stata aiutata molto da chi mi stava vicino, purtroppo trovare qualcuno che riesca a capirti, gestirti, e soprattutto aiutarti ad aprire gli occhi a tutto questo, è difficile. Finalmente accettai di avere un problema, decisi di seguire un percorso sia con farmaci, (al punto in cui ero arrivata erano indispensabili), sia con tanta psicoterapia e anche facendo training autogeno. Seguivo alla lettera tutto quello che mi diceva il mio medico, senza fare più di testa mia. 😊😊
Questo percorso fu molto lungo ma, piano piano ripresi a fare tutte le cose quotidiane che avevo perso.
Quando per la prima volta ripresi a guidare sembravo una bimba con il suo giochino preferito. 🚗🚗🚗
Da li in poi tutto in salita, iniziarono i cambiamenti, la vecchia Elisabetta era stata buttata via, stava nascendo una nuova Elisabetta che, non solo mi piaceva molto di più ma, che iniziava ad assaporare le piccole cose della vita, cose che prima non apprezzavo minimamente.
Per me il panico è arrivato a dirmi "stop la vita che conduci non va assolutamente bene" ... ⛔⛔⛔ Ecco perché alle volte per stare meglio bisogna cambiare... fuori tutto può aspettare la vita no... ❤❤
Io ho perso due anni della mia vita senza fare nulla, dando retta solo al mio voler arrivare ovunque, poi il crollo totale!
Non auguro a nessuno di passare ciò che ho passato io.
Ecco perché ad oggi il gruppo, la pagina, l'associazione...
Da subito, appena rimessa in piedi iniziai a trasmettere il mio messaggio, la mia storia, cercare di dare un un'aiuto, nella speranza di poter portare un po' di luce ⭐⭐
Non aspettate troppo tempo, accettate di avere un problema e chiedete aiuto, pensate solo che lo state facendo per voi stessi e per nessun altro!
Chiedere aiuto è un grandissimo atto di forza

Scusate sono stata troppo lunga ma, ogni tanto, ci tengo a far conoscere un pezzettino della mia storia
Un abbraccio a tutti 

Eli



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