sabato 16 maggio 2020

I disturbi della derealizzazione e della depersonalizzazione



La mente umana rappresenta ancora oggi uno dei grandi misteri ancora da scoprire. Il cervello è uno degli organi più affascinanti e complessi: grazie a lui riusciamo a scrivere, leggere, parlare, ballare, correre e fare ogni altra azione che ci viene in mente. La cosa eccezionale è che riusciamo a fare tutto ciò utilizzando solo una piccolissima parte del suo potenziale.

Spesso capita pero, che il cervello sia leggermente “difettoso “. in questo caso molto importante è la figura dello psicologo. Disturbi mentali come la dissociazione, la depersonalizzazione e la derealizzazione possono essere affrontati solo grazie a dei professionisti che riusciranno a riportarci alla normalità.

Cos’è la dissociazione

La dissociazione è un termine che viene usato nella descrizione della disconnessione di determinati processi psichici rispetto a ogni altro sistema psicologico presente negli individui. A causa della dissociazione, si viene a creare una mancata connessione nella memoria, nel senso d’identità e nel pensiero di una persona.

Si tratta quindi di un processo in cui la mente non riesce  più a integrare determinate funzioni superiori. In psicologia indica la categoria di disturbi dissociati provocati da esperienze traumatiche che hanno interferito con l’integrazione di alcune funzioni psichiche. I processi dissociativi causano sintomi dissociativi che a loro volta possono provocare la presenza di un particolare quadro clinico noto come Disturbo Dissociativo.

Il disturbo della depersonalizzazione e della derealizzazione

Il termine depersonalizzazione descrive delle esperienze di distacco, di irrealtà o di avere la sensazione di essere un osservatore che si trova all’esterno del proprio copro, delle proprie sensazioni, dei propri sentimenti o dei propri pensieri.

La derealizzazione non è altro che un’esperienza di distacco o di irrealtà nei confronti di un ambiente.

I sintomi quindi sono caratterizzati dalla presenza di numerosi episodi di interruzione e disgregazione di sé stessi e del mondo che lo circonda. Tutto questo spesso causa preoccupazione e paura nelle persone che, con il passare del tempo, non riescono più ad avere il controllo della propria vita e iniziano a presentare livelli molto alti di ansia, problemi nell’ambito sociale, depressione che potrebbe sfociare in un abuso di sostanze nocive.

Sintomi della depersonalizzazione e della derealizzazione

I sintomi possono essere causati da forte stress, depressione, ansia oppure uso di sostanze di stupefacenti. Si tratta di sintomi che possono comparire sia in modo graduale che all’improvviso.

Sintomi della depersonalizzazione

Sensazione di distacco dal proprio corpo;

Non avere il controllo delle proprie azioni;

Avere l0impressione di essere uno zombie;

Avere emozioni e sensazioni fisiche intorpidite;

Avere la sensazione di non sentirsi più sé stessi.

Sintomi della derealizzazione

Distacco dall’ambiente esterno;

Sensazione di essere in un mondo irreali;

Sensazione di osservare il mondo da una bolla;

Sensazione che il tempo passi troppo in fretta;

Sensazione che luci e suoni siano più forti;

Sensazione che gli oggetti siano distorti, inusuali e sfocati.

Altri disturbi dissociativi

I disturbi dissociativi sono caratterizzati quindi da una discontinuità a rispetto della normale funzione della coscienza, dell’identità, della memoria,  di ciò che rappresenta il proprio corpo, della percezione e del proprio comportamento. Questi sintomi potrebbero far funzionare in malo modo diverse aree psicologiche.

Cosa comprendono i disturbi dissociativi

I disturbi dissociativi comprendono:

amnesia;

disturbo dissociativo d’identità;

disturbo da depersonalizzazione;

disturbo da derealizzazione.

Questo può presentarsi a seguito di un trauma molto importante e alcuni sintomi come quello della confusione o dell’imbarazzo, sono influenzato dall’esperienza del trauma stesso.

Dal Sito: tgyou24.it 

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