martedì 15 settembre 2020

Perfezionismo patologico:quando pretendere il massimo diventa un disagio



Perfezionismo patologico: ne si soffre quando si esige troppo da se stessi. Si tratta della fobia di non riuscire ad ottenere sempre il massimo da ogni azione. La ragione per cui le donne ne soffrono più degli uomini si riscontra nell’educazione. Le donne, sin da bambine, sono sempre state educate ad essere gentili e composte. Essere una brava madre, una donna in carriera, una brava moglie, amica e figlia. Sono questi gli imperativi con cui una donna si trova spesso a dover convivere.

Tentare di dare il meglio di sé non costituisce perfezionismo patologico. Esso diviene qualcosa di tossico quando rasentare la perfezione diviene vitale. Il primo sintomo che ce ne fa comprendere la presenza è il rimanere fortemente delusi quando non si riesce in qualcosa alla perfezione. Tale stato emotivo può arrivare anche a provocare attacchi di panico e stress in chi ne soffre. Anche l’essere troppo critici con se stessi ne è una forma di espressione. Questo stato di cose, l’insoddisfazione, le pretese e i continui doveri con cui si è portati a fare i conti, portano il perfezionista patologico a vivere male, a percepire ogni cosa incompiuta come una sconfitta personale. Le pretese che abbiamo verso noi stessi devono essere innanzitutto possibili e poi ben calibrate al nostro stile di vita.

Cosa si può fare per superarlo:

Quella del perfezionismo è una patologia, che per essere guarita necessità di un’attenta attività psicologica e un forte grado di convinzione che essere perfetti è impossibile. E’ bene darsi tanti piccoli obiettivi, piuttosto che un enorme obiettivo irraggiungibile. Bisogna, poi, convincersi che vivere una vita alla continua ricerca delle perfezione è semplicemente stancante. E a cosa serve cercare costantemente qualcosa che non fa altro che renderci isterici, stressati e lontani dagli altri? Meglio concentrarsi su piccole ( e raggiungibili) sfide quotidiane, che ci danno tanta soddisfazione e non ci allontano dagli affetti e dal mondo esterno.  Ridimensionare le pretese è fondamentale per vivere più sereni. Le imperfezioni e le piccole sbavature, qualche insuccesso o delusione, fanno parte di questa meravigliosa vita. Esserne consci è il passo fondamentale per vivere una vita degna di esser vissuta!


Dal Sito: notizieora.it

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