Spesso sentiamo dire o diciamo di aver attacchi di ansia o di panico, talvolta utilizzando le due parole come sinonimi e confondendone i veri significati.
Bene, forse esiste, ma ufficialmente “l’attacco d’ansia” non appare nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, ovvero il compendio dei criteri che i clinici usano per diagnosticare le malattie mentali. Gli psicologi e gli esperti del non hanno questo descrittore nel loro vocabolario, pertanto questo potrebbe significare qualsiasi cosa.
“Alcune persone potrebbero usare ‘attacco di panico’ e ‘attacco di ansia’ in modo intercambiabile“, afferma Lily Brown, direttore della ricerca con il Center for the Treatment and Study of Anxiety presso la Perelman School of Medicine dell’Università di Pennsylvaniaa Filadelfia, e altre persone potrebbero usare l’attacco d’ansia per descrivere sentimenti ansiosi che non raggiungono il livello di panico.
Nella nostra vita quotidiana spesso abbiamo sentimenti nervosi o ansiosi, soprattutto in forti momenti di crisi. Però, talvolta, vi sono persone che si stressano per eventi che non sono accaduti e le loro preoccupazioni sfuggono totalmente fuori controllo, avendo quello che spesso viene definito attacco di panico.
Nella nostra vita quotidiana spesso abbiamo sentimenti nervosi o ansiosi, soprattutto in forti momenti di crisi. Però, talvolta, vi sono persone che si stressano per eventi che non sono accaduti e le loro preoccupazioni sfuggono totalmente fuori controllo, avendo quello che spesso viene definito attacco di panico.
L’attacco di panico, come viene descritto nel compendio di psicologia, è “la risposta del corpo a un pericolo imminente, anche se non vi è alcuna evidente minaccia al benessere fisico della persona”.
Chiunque abbia mai avuto un attacco di panico afferma che quest’ultimo può essere paragonato a una montagna russa. Si accende all’improvviso, afferrando le sue vittime in estrema paura e angoscia fisica, sino a mozzare il fiato. Pochi minuti dopo, è finita.
Quando gli attacchi di panico, spiega il manuale di diagnostica, si verificano ripetutamente e la vita delle persone è presa dalla paura di avere il prossimo episodio di panico, potrebbe essere diagnosticato un disturbo di panico .
L’esperienza di chi lotta con l’ansia estrema è molto diversa. I sintomi dell’ansia, infatti, di solito non sono né rapidi né di breve durata. L’ansia tende a coinvolgere sintomi di basso grado che persistono per un periodo di tempo più lungo.
Se si è costantemente perseguitati dalle preoccupazioni, invece, potrebbe essere diagnosticato un disturbo d’ansia generalizzato (GAD). Questo disturbo è presente all’interno del noto compendio.
Chiunque abbia mai avuto un attacco di panico afferma che quest’ultimo può essere paragonato a una montagna russa. Si accende all’improvviso, afferrando le sue vittime in estrema paura e angoscia fisica, sino a mozzare il fiato. Pochi minuti dopo, è finita.
Quando gli attacchi di panico, spiega il manuale di diagnostica, si verificano ripetutamente e la vita delle persone è presa dalla paura di avere il prossimo episodio di panico, potrebbe essere diagnosticato un disturbo di panico .
L’esperienza di chi lotta con l’ansia estrema è molto diversa. I sintomi dell’ansia, infatti, di solito non sono né rapidi né di breve durata. L’ansia tende a coinvolgere sintomi di basso grado che persistono per un periodo di tempo più lungo.
Se si è costantemente perseguitati dalle preoccupazioni, invece, potrebbe essere diagnosticato un disturbo d’ansia generalizzato (GAD). Questo disturbo è presente all’interno del noto compendio.
Dal Sito: newsicilia.it
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